Comunicato Stampa Propeller Port of Venice

Comunicato Stampa Propeller Port of Venice

feb 12

News dalla Stampa

Pregi e difetti del Sistema Nautico Italiano

        PREGI E DIFETTI DEL “SISTEMA NAUTICO”  ITALIANO

All’International  Propeller Cub  di Venezia  Associazioni , politici e  imprenditori a confronto

 

 

In un così difficile momento di recessione economica e di incertezza politica, l’economia marittima e, in particolare, il comparto della nautica, non possono abbandonare quelle “rotte” che incrementando redditi e posti di lavoro, nel settore dei maxiyacht ed in quello dei servizi,  hanno portato il nostro Paese ai primi posti della classifica mondiale. 

Per queste ragioni ,alle porte della prossima stagione nautica, che per la prima volta  registra nell’area veneziana una importante verifica tra produzione e mercato  con la presenza, quasi in contemporanea,   di ben due Saloni , il Festival del Mare a Venezia e NauticShow  al Porto Turistico di Jesolo , l’International Propeller Club di Venezia, il 12 febbraio p.v.  con inizio alle 18.30 presso l’Hotel Bologna di Mestre, ha organizzato una tavola rotonda aperta al pubblico su “Il Sistema Nautico Italiano : sfide e obiettivi per poter competere”.

“ Sarà l’occasione per presentare in anteprima nazionale programmi e obiettivi  della neonata Associazione dei Porti Turistici Italiani rappresentata dal suo presidente dr. Roberto Perocchio consigliere di UCINA   – spiega il presidente del Propeller  Massimo Bernardo – ma , per la presenza del presidente di Assonautica Nazionale dr. Gianfranco Pontel, di quello di Consormare, il Consorzio per lo sviluppo della cantieristica e il turismo nautico , Giuliano Borella , di quello del Distretto Nautico veneziano e dei  Cantieri Dalla Pietà dr. Michele Cazzanti e dell’assessore alle Attività Produttive della Provincia di Venezia Giuseppe Scaboro, già in terna per la nuova presidenza dell’Autorità Portuale di Venezia, sarà anche un momento di ampio e concreto confronto per fare il punto sullo stato di tutto il comparto. “Si tratta- conclude Bernardo- di radiografare  senza veli i problemi dell’intera filiera nautica, dalla costruzione delle imbarcazioni a quelle dei porti , allo sviluppo complessivo del turismo nautico e del suo prezioso indotto  che oggi guarda con crescente interesse  alle  coste adriatiche dell’una e dell’altra sponda con  importanti iniziative imprenditoriali destinate a polarizzare l’interesse di nuovi investitori non solo europei”.           

In particolare , il meeting del Propeller affronterà le varie tematiche che interessano oltre al nuovo assetto infrastrutturale della portualità turistica italiana, anche alla luce della difficile situazione creatasi con l’aumento indiscriminato dei canoni demaniali e la crescente domanda di nuovi posti barca di sempre maggiori dimensioni, i problemi dei cantieri nautici spesso costretti a delocalizzare in Italia e all’estero per la  mancanza di aree di espansione e per la scarsità di manodopera specializzata, quelli giuridici relativi  al mondo del charter e alla responsabilità di utilizzatori  e armatori con l’intervento del dr. Giuseppe Marogna , il recupero del water- front a fini diportistici  e la gestione degli ormeggi.