Comunicato Stampa Propeller Club Port of Monfalcone

Comunicato Stampa Propeller Club Port of Monfalcone

feb 03

News dalla Stampa

Conferenza-dibattito sul ruolo dell'Aeroporto FVG e consegna di 2 Premi di Laurea "PROPELLER MONFALCONE" che promuovono lo sviluppo del territorio

Propeller Club Monfalcone: Conferenza-dibattito sul ruolo dell’Aeroporto FVG del 3 febbraio 2012 

“ Ruolo propulsivo dell’aeroporto FVG Savorgnan di Brazzà nello sviluppo logistico-infrastrutturale dell’Alto Adriatico” questo il tema della conferenza-dibattito organizzata dall’International Propeller Clubs “Port of Monfalcone”, con il patrocinio del Comune di Monfalcone, svoltasi con larga partecipazione di pubblico ed istituzioni – presenti tra gli altri il Sindaco Silvia Altran, il Presidente della Provincia Enrico Gherghetta, e diversi consiglieri regionali tra i quali l’ex Presidente dell’Aeroporto FVG Giorgio Brandolin – ciò a riprova dell’attenzione e dell’interesse che il territorio riserva alla mobilità in generale ed all’Aeroporto FVG in particolare, che ne rappresenta una risorsa nodale.

Al saluto del Presidente del Club ing. Paolo Maschio è seguita la chiara quanto appassionata relazione del Presidente Sergio Dressi che ha esposto in maniera esaustiva i risultati di una gestione, che, pur mirata all’economicità, ha traguardato in primis la crescita e giusta valorizzazione della struttura; a riprova il traguardo in termini di passeggeri ( 850.000 ) raggiunto a fine 2011 ed il traguardo di 1 milione di passeggeri che appare ora alla portata grazie anche ai preannunciati nuovi collegamenti (Ryanair) con Barcellona e Bari.

La concreta prospettiva di entrare a far parte del Sistema Aeroportuale dell’Alto Adriatico, la cui leadership naturale spetterebbe all’Aeroporto Marco Polo Venezia ( 8 milioni passeggeri), va considerata una opportunità di ulteriore importante crescita dei collegamenti dell’Aeroporto FVG.

Rispondendo alle intelligenti sollecitazioni del moderatore Fulvio Gon ed ai diversi quesiti posti dagli intervenuti ( Brandolin, Brussa, Del Bello, ….) il Presidente Dressi ha avuto modo di sottolineare come in un contesto generale di perdurante crisi economica l’Aeroporto FVG abbia effettuato recentemente 10 nuove assunzioni ed ha lasciato intendere la possibilità che l’Aeroporto possa concretizzare a breve nuove iniziative occupazionali con attività che utilizzerebbero le ampie aree attualmente non utilizzate.

L’Aeroporto FVG, che ad oggi serve il limitato bacino di utenza regionale con percentuali significative delle aree confinarie di Slovenia e Croazia, è in grado di crescere sfruttando al meglio il proprio potenziale intermodale e la propria centralità rispetto all’Alto Adriatico ed all’Euroregione, non solo accogliendo le quote di traffico low cost che potrebbero venire dall’accennata alleanza con gli Aeroporti di Venezia e Treviso, ma anche e soprattutto puntando a consolidare ed ampliare gli attuali collegamenti nazionali  ( Roma, Milano, Genova, Napoli ) ed internazionali (Monaco, Londra, Parigi, Mosca).

La ridefinizione ampliata del bacino di utenza potrebbe altresì dare nuovo slancio ai collegamenti CARGO ad oggi fortemente limitati nonostante le favorevolissime condizioni operative ed economiche offerte ai vari vettori.

La realizzazione del progettato Polo Intermodale Aeroportuale – il cui studio è stato affidato alle Università di Trieste e Udine – basa fondamentalmente sulla integrazione dell’Aeroporto con la rete autostradale e ferroviaria che – unica in Italia – dista solo 280 mt dall’Aerostazione; la creazione in prospettiva del nuovo scalo ferroviario il più importante a livello regionale ripropone in positivo il progetto di Metropolitana leggera e di naturale aggancio dell’Alta velocità. 

In chiusura della conferenza, con la collaborazione dell’Università di Trieste e con il sostegno della Fondazione CARIGO, sono stati consegnati due premi di studio a laureati le cui tesi, centrate sullo sviluppo del territorio, sono state ritenute meritevoli.

 

 

Consegnati due premi di laurea “PROPELLER Monfalcone” che promuovono lo sviluppo del territorio  

 

In occasione della interessante conferenza-dibattito sul “ Ruolo propulsivo dell’Aeroporto FVG nello sviluppo infrastrutturale dell’Alto Adriatico “  sono stati consegnati due premi di laurea del valore di 1.500 euro ciascuno istituiti per iniziativa del Propeller Club Port of Monfalcone in collaborazione con l'Università di Trieste ed il sostegno economico della Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia.  

A consegnare i premi il past President Propeller Gustavo Caizzi, cui il Club ha affidato il compito di promuovere le iniziative rivolte ai giovani, il Prof. Iginio Marson in rappresentanza dell’Ateneo Triestino, ed il dott. Francesco Bratina, che nel suo intervento ha riconfermato l’impegno e l’attenzione riservato dalla Fondazione CARIGO a sostegno delle iniziative di  formazione dei giovani del territorio.

Nessuna politica di sviluppo mirata al futuro – ha affermato con forza l’ing Caizzi - può reggere se non privilegia la sensibilità e la consapevolezza delle potenzialità del territorio da parte dei giovani, che ne rappresentano la classe dirigente di domani.

Premiata la tesi del giovane dott. Luca Buzzulini  sul tema  “ L’intermodalità nei trasporti: tendenze e costi “, tesi che considera il settore trasporti “ricco laboratorio sempre attuale” tale da richiedere costante attenzione e considerazione da parte degli operatori e delle istituzioni, e che inoltre coinvolge fortemente il territorio FVG caratterizzato da elevato tasso di congestione ancora oggi esposto a soluzioni incerte per cui  “…ciò che appare lineare e logico, potremmo dire matematico, incontra ancora oggi innumerevoli difficoltà ad affermarsi in assenza purtroppo di una reale coesione dei trasportatori multimodali”.

Premiata anche l’Arch. Michela Spangher per la tesi  “ STRIPEWARE: un museo all’aperto per Monfalcone “  tesi mirata a promuovere – grazie a metodologie di evidente modernità  quale la Guerilla Marketing Attack -  la   valorizzazione del ricco patrimonio archeologico-industriale  della città, ipotizzando un “….percorso a misura d’uomo che lega in maniera urbanisticamente innovativo i punti di maggior richiamo ( v. il Museo del Mare in corso di realizzazione , il Museo Paleontologico, il Museo della grande Guerra, etc.).

L’ipotizzato Polo museale, centrato sull’immagine della Ciminiera ENEL che ne costituisce un riferimento fisico intorno a cui si snoda, potrebbe altresì divenire “attore di azioni di rete” sviluppabili con altri siti di archeologia industriale di della Regione FVG.

La tesi costituisce una positiva provocazione ed un utile contributo per chi è coinvolto nella realizzazione del Museo della Cantieristica della Città.

A conferma dell’impegno del Club monfalconese - mirato in particolare alla diffusione tra i giovani della cultura del territorio e del relativo sviluppo in visione Europea - il preannunciato nuovo bando per un premio di studio (valore 1.500 €) da assegnare entro il 30.9.2012  e altri interventi promozionali a favore di studenti del territorio che nel corso del corrente anno scolastico sono già coinvolti nell’importante progetto formativo POLI&M (Progetto Operatori Logistica Internazionale & Management “ promosso dall’ ISIS Brignoli-Marconi-Einaudi di Staranzano.

 

G. Caizzi